
CARLO PUTELLI
27-31 AGOSTO 2025, Canto classico e moderno
Destinatari: Cantanti, sia per repertorio classico – dalla musica antica alla liederistica e all’opera – che per repertorio moderno. Saranno accolti anche ensemble vocali o con canto.
Argomenti: Il corso verterà sullo studio dello stile, dell’interpretazione, della dizione e della tecnica vocale negli specifici ambiti di repertorio presentati dallo studente. Lezioni individuali e collettive verranno arricchite da sessioni di ascolto analitico di brani dai repertori trattati.
Struttura del corso: Ogni partecipante/ensemble attivo avrà garantito un minimo di 4 lezioni.
Numero massimo di partecipanti attivi: Saranno ammessi al massimo 5 solisti/ensemble.
Criteri di ammissione: La selezione avverrà tramite valutazione del curriculum e sulla disponibilità di posti.
Scadenza iscrizioni: 30 giugno 2025
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Contributo di iscrizione: €150,00 (per persona, inclusi i membri degli ensemble)
Contributo di frequenza: € 200,00 per i solisti | € 200,00 per gli ensemble costituiti
BENEFIT
- Possibilità di ottenere borse di studio su segnalazione dei docenti
Opportunità di esibizione, previa approvazione del Consiglio del Festival
Ingresso gratuito o ridotto (€5) a tutti i concerti del Tuscania Summer Festival
Accesso libero come uditore a tutti i corsi attivi
Concerto finale e rilascio di Diploma di Perfezionamento
Carlo Putelli
Dopo gli studi musicali al Conservatorio di S.Cecilia, Carlo Putelli si laurea in canto al Mozarteum di Salisburgo curando principalemente l’acquisizione del repertorio tedesco. Ancora giovanissimo entra stabilmente nel Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mentre, in qualità di solista, canta con direttori quali Sawallisch, Giulini, Thielemann, Chung, Temirkanov, Albrecht, De Marchi, Maestri, Biondi, Zagrosek, Abbado, Pappano.
Nel 2010 debutta il ruolo dell’Evangelist nella Johanness Passion di Bach diretto da H.Rilling: ruolo, quello dell’evangelista nelle Passioni bachiane, che riprenderà molte volte in Italia e all’estero accompagnandolo lungo tutta la sua cattività professionale.
È stato ospite di importanti festival di musica antica , come l’Early Music Festival di Utrecht, il Festival di Aix-en Provence e le Settimane cameristiche di Lugano, dove recentemente ha cantato nella “Musicalische Exequien” di Heinrich Schütz diretto da Walter Testolin.
Dedicatosi al repertorio mozartiano-rossiniano, nell’ultimo ventennio ha cantato un vasto repertorio belcantistico, culminato nell’interpretazione di Ferrando in Così Fan Tutte, e Florville nell’Occasione fa il Ladro in due diverse produzioni di “Opera In Canto”.
In ambito internazionale ha recentemente cantato a Roma, Amburgo e Francoforte in Opfergang di Henze diretto da Sir Antonio Pappano e nel ruolo dello “Junger Diener” nell’Elektra di R.Strauss diretta da Lotar Zagrosek al Teatro Comunale di Bologna.
È fondatore degli Ensemble Vocali contemporanei “Labirinto Vocale” e “Sezioni Auree”, che debuttano in pubblico con la Berliner Messe di Arvo Pärt . Il Labirinto Vocale affronta in seguito la “Little Match Girl Passion” di David Lang in una co-produzione S.Cecilia/Musica per Roma, riscuotendo ampi successi da parte della critica.
Sue composizioni, tra le quali “Ad Infinitum”- Canto in memoria di Pasolini, per tenore, sax soprano e orchestra, e “Arianna, o dell’impossibile amore” per pianoforte vengono trasmesse da RAI5 in occasione del documentario su Tonino Delli Colli.
Nel maggio 2017 al Teatro Vascello di Roma viene eseguita in prima dall’Ars Ludi Ensemble “BlueTree”, una sua composizione su poesie di Joumana Haddad e Golan Haji. durante un concerto dedicato alla poesia araba, insieme a composizioni di Matteo D’Amico e Carlo Galante. Nel 2023 compone le musiche per il cortometraggio “Il bambino che amava la luna”, tratto dalla fiaba dello scrittore e illustratore Rino Alaimo. Pe la Notte dei Musei di Roma 2024 viene eseguito un suo mottetto, “Mors et Amor” al Museo Canonica.
Tra i suoi ultimi impegni due prime esecuzioni di Fabrizio De Rossi Re e Daniele Carnini dedicate a Giocchino Rossini, la ripresa del ruolo dell’Evangelist nella Johannes Passion di Bach diretta da Fabio Ciofini e l’interpretazione del protagonista di “Venetian Journal” di Bruno Maderna sotto la direzione di Fabio Maestri.
Di prossima uscita insieme al pianista Mirco Roverelli, l’incisione della Dichterliebe di Schumann.